caro Patrizio Palumbo, io non posso non sentirmi non europea, avendo 2 figli in Francia a Marsiglia e un nipote in Inghilterra, e continuerò a sentirmi cittadina del mondo anche se vivo in un piccolo paese della Tuscia, ho provato la tua stessa emozione quando ho pubblicato questo post, persone semplici,che con umiltà e amore ci hanno fatto un regalo, ricordandoci una pagina musicale così importante. Grazie di avermelo scritto.