Ovviamente rigiro la frittata.
È comprensibile che un supporter sostenga che la legge anticorruzione è la medaglietta sul petto di questo governo (ma sul condividere le poltrone con il partito, alleato fino a ieri di Berlusconi, dei ladri di contributi pubblici, dei diamanti africani, delle lauree albanesi e di ipotizzabili bustarelle in rubli russi proprio niente da dire?).
Comprensibile, ma siamo appunto al "chiedere all’oste se il vino è buono". Saluti.