Posdomani >
Molti si domandano quale sarà il futuro del PD. Presto detto.
CONFERMATA la sua matrice Renziana il partito è destinato a focalizzarsi sul connubio tra ex democristiani e socialdemocratici e magari assumendo una nuova sigla del tipo NDS (nuova democrazia sociale).
Sarà una formazione politica di centro, in grado di raccogliere fino al 15% dei consensi, che troverà vari punti di convergenza con FI di Berlusconi. A partire dal “testare” le capacità amministrative e di governo di Lega e di M5S al fine di aprire una “falla” nei loro attuali bacini di consenso.
Intanto (dentro e fuori il PD) i convinti assertori dei genuini valori di sinistra dovranno trovare la volontà e la tenacia di concertare in un’unica “toccante” sinfonia l’esibizione spesso cacofonica di troppi sedicenti solisti.
Resta il fatto che governare non è spettacolo da Pantomima e Rimpiattino ...
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