pv21 (---.---.---.248) 27 novembre 2017 12:56

Di peggio >

VERA insidia per l’orientamento della pubblica opinione sono le CATCH News.

Ovvero quel “frammento” di un evento (dibattito, fatto, testo ..) che viene estrapolato e focalizzato per avvalorare la attendibilità e la valenza di un messaggio confezionato.


Chi frequenta il web ed i social network sa che, tramite i consueti motori di ricerca, è abbastanza facile accertare la fondatezza di una notizia, specie se eclatante.

BEN PIU’ complicato, laborioso ed impegnativo può essere ricostruire nella loro interezza antefatti, situazioni, modalità, ecc. di un “frammento” selezionato e pubblicizzato al fine di suscitare da subito la curiosità e l’attenzione e, quindi, una certa reazione e convincimento.

A mo’ di esempio.

Nei resoconti di cronaca “primeggiano” gli aspetti più brutali, tragici o truffaldini. Di un composito intervento e/o dibattito vengono “privilegiati” i passaggi di attacco, critica e, magari, di offesa. E non è affatto casuale neanche la scelta dei “termini” (verbali e/o visivi) usati.

A proposito cade a pennello il noto gioco del “telefono senza fili” come riprova delle alterazioni, più o meno volute, che può innescare la riproposizione di messaggi (e immagini, aggiungo).


Ripulire sia i media che il web dalle cosiddette “bufale” (fake news) è soltanto l’avvio di una auspicabile campagna ostativa.

Ma al peggio non c’è mai fine: restano le CATCH News.

Ergo. COLTIVARE la propria capacità critica è l’unica difesa dal rischio incombente della Pescitudine da …


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