Persio Flacco (---.---.---.160) 10 febbraio 2017 11:31
Di certo non sarà un trattato vecchio di 70 anni, sottoscritto in un’altra era, a fornire nuova motivazione e nuova linfa ad una Europa gravemente malata.
Soprattutto non è con la colpevolizzazione dei nazionalismi che si riuscirà a convincere i cittadini europei a *volere* essere cittadini d’Europa, che è l’unico modo realistico affinché l’Unione Europea abbia un senso e un futuro.
Ma, a proposito: esiste davvero la "cittadinanza europea"? Se anche i cittadini degli Stati dell’Unione cambiassero idea, se volessero tornare all’antica affezione per il sogno della comune Patria europea, troverebbero ad accoglierli un diritto di cittadinanza appagante, completo, effettivo, che li induca ad allontanarsi almeno parzialmente dalla loro cittadinanza nazionale?
No, non esiste. Basta sovrapporre cittadinanza nazionale e cittadinanza europea per averne la prova. Dove sono i diritti politici democratici? Dov’è la difesa comune? Dove sono gli istituti dell’Unione Europea che difendono i loro legittimi interessi, e solo i loro, sul panorama internazionale di fronte alle superpotenze globali? Non esistono, dunque non esiste una cittadinanza europea alla quale possano affidarsi, sempre che lo vogliano ancora.
Si dirà: ma è colpa loro se tra le istituzioni comunitarie non esistono un ministero della difesa, degli esteri, dell’economia, una vera banca centrale. E’ colpa loro se al loro posto vi è una Commissione di nominati, un Consiglio con 27 possibilità di veto che si riunisce a porte chiuse, un Parlamento che è più un pretesto per far votare gli europei e dargli l’illusione di contare qualcosa e che l’Unione è democratica che altro.
In parte si: è anche colpa dei cittadini, ma è la parte più piccola delle responsabilità per lo stato di cose che sta portando l’Unione Europea alla morte.
Hanno deciso i cittadini europei di fagocitare i Paesi ex sovietici fino a gonfiare e paralizzare il centro decisionale dell’Unione?
Hanno deciso i cittadini europei di partecipare a seminare il caos in Medio Oriente suscitando bibliche migrazioni ai suoi confini?
Sono stati i cittadini europei a volere fortissimamente l’Ucraina nell’Unione a costo di mettere una bomba sotto le relazioni tra Europa e Russia?
Hanno scelto i cittadini europei due ectoplasmi come la Ashton e la Mogherini per affidar loro l’altisonante incarico della difesa e della politica estera comunitaria?
E sono stati i cittadini europei a volere il manipolo di burocrati che stabilisce il diametro delle vongole, la misura del cesso, la curvatura del cetriolo?
Nossignori, non potete permettervi il ditino alzato contro "gli egoismi" nazionalistici dei cittadini europei.

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