SOTTO voce >
A quanti INDECISI che reprimono l’idea di votare No per “paura” delle paventate conseguenze negative, come a quanti CONVERTITI al Si dalla “speranza” di cambiare in meglio.
Primo.
Stiamo già registrando alcuni sgradevoli “risvolti” collaterali di riforme sin qui varate (art.18 e jobs act, buona scuola, competenza servizi pubblici, conversione Banche popolari, ..).
Secondo.
Più che il passaggio ad un ragionato monocameralismo (foriero di stabilità oltre che di semplicità e velocità procedurale) sembra il terreno ideale per dei futuri accesi “conflitti” politici. Con contrapposizioni alimentate anche dalla fin d’ora prevedibile necessità di apportare vari “correttivi” a un sistema/testo mal formulato (v. art.57, art.70, ..)”.
ERGO.
Nel mettere mano alla Costituzione la vera chiave di volta è andare Avanti con Metodo …
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito