pv21 (---.---.---.202) 21 maggio 2015 19:31

Ai sedicenti Opinionisti >

Premessa. E’ comprovato che un dipendente con almeno 35 anni di regolare servizio in imprese private, accantona un portafoglio contributivo tale da coprire il costo della pensione per almeno 22 anni.

Nulla vieta al governo di restituire il dovuto (o quasi) gradualmente con un piano pluriennale. Inaccettabile è pensare di cavarsela solo con il 10%.


Cronistoria. Nel DEF, accettato in sede UE, era previsto un "tesoretto" da 2,1 miliardi da spendere per i meno abbienti. Il governo non ha fatto altro che "dirottare" questa cifra sul capitolo rimborso "negata" indicizzazione. Resta così inalterato l’equilibrio di bilancio già raggiunto nel rispetto dei vincoli già definiti in sede UE. 

Sintesi. Unico sforzo "ragionieristico" fatto dal governo è stato quello di distribuire la somma disponibile fra varie fasce di reddito, partendo dal basso. Arrivati a 3000 euro lordi sono finiti i 2,1 miliardi.

Ergo. Ragionare di possibili impieghi alternativi (guardando ai giovani) è demagogia da salotto di "benpensanti".

E’ un esercizio mistificatorio che toglie valore e significato a Parola e Merito ... 


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito