Cristiano Fantinati (---.---.---.141) 2 maggio 2009 09:57

Secondo me hai fatto perfettamente il punto della situazione.

La politica dovrebbe dedicarsi unicamente alla riduzione delle speculazioni e a limitare il divario fra ricchi e poveri, restituendo un pò del potere di acquisto alla classe media operosa (non ai fannulloni). Insomma, prosperità con equilibrio. L’interventismo smodato tipo FED e BOE è una pratica cancerosa ed è una delle concause che ci hanno portato fino qui.

Il riequilibrio però difficilmente verrà dalla politica, perchè i politici sono essi stessi speculatori e sono oggettivamente ricchi, quindi si tratterebbe di togliere ricchezza a loro stessi, inimmaginabile per persone che hanno fatto del potere la loro ragione di vita.

Secondo me, a completamento dell’analisi che hai fatto, sarebbe meglio citare anche una ulteriore variabile destabilizzatrice del sistema che nelle crisi precedenti non è mai stata presente, e cioè i 5 miliardi di persone in più che vogliono e possono partecipare da protagonisti al banchetto delle risorse terrestri e del benessere capitalista: India e Cina, la loro ascesa corrisponderà necessariamente a una crisi prolungata per le economie mature. 


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