(---.---.---.140) 17 luglio 2014 10:42

Addendum di coerenza di Renzi:

18-10-2010: "Proporremo di dimezzare subito il numero e le indennità dei parlamentari. E vogliamo sceglierli noi con i voti, non farli scegliere a Roma"

03-04-2011: "Vogliamo una legge elettorale per scegliere direttamente gli eletti, e un tetto di tre mandati parlamentari, senza eccezioni"

07-11-2012: "dare ai cittadini la possibilità di scegliere liberamente, non necessariamente di incasellarsi in destra o sinistra. Puoi scegliere chi votare di volta in volta in base alla personalità di chi si candida, delle idee che esprime, del programma"

07-11-2012: "ridurre gli stipendi e dimezzare il numero dei parlamentari e abolire tutti i tipi di privilegi "

19-11-2013: "Il Porcellum non è il male assoluto ... ma è molto meglio il Mattarellum: almeno vedi in faccia i parlamentari"

22-11-2013: "Il Mattarellum è senz’altro migliore del Porcellum: se, per garantire la governabilità, si aggiungesse un premio di maggioranza del 25%, sarebbe perfetto. Ma la soluzione migliore sarebbe la legge elettorale per l’elezione dei sindaci"

Queste sono alcune chicche di Renzi sulla legge elettorale. Sentendogli dire cose simili avrei tifato anche io per lui, solo che era del PD. Non poteva essere sincero. E infatti avevo ragione. Ma tieni presente che ho riportato una piccola parte di sue dichiarazioni, ci sarebbero altri argomenti.

Capisci che mi vengono i brividi quando qualcuno ancora scrive "Bravo Renzi". Sì, bravo a inchiappettare la gente (o stupida la gente, ma nelle prime fasi di Renzi la perdono). I brividi si trasformano in tremore quando chi scrive "Bravo Renzi" accusa il M5S di non essere coerente. E poi accusa me di non essere critico: a questo punto i tremori diventano spasmi: che cosa ti serve ancora, Paolo, per diventare critico? La tua unica accusa a Renzi è quella di promettere e poi non mantenere. Sei cieco?

Attendo fiducioso qualche risposta da te, saluti,

Gottardo


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