(---.---.---.240) 5 luglio 2014 08:39

Sì Paolo,

mi accontento di interpretare il bravo-bravissimo limitatamente all’estetica (davvero non riuscirei a spingermi più in là). Io però non smetto di agognare politici che sappiano parlare di argomenti concreti, concedendo alla forma solo la giusta pennellata per farsi capire senza annoiare. Dopo il discorso di Renzi molti hanno pensato (e scritto sui giornali) che era stata una grande prova di "parlare senza dire niente". Quindi un discorso inutile, però non scevro di offese. Renzi è troppo pieno di sè, nella conduzione politica e nei suoi discorsi cosicché, invece di abbagliare o affascinare, mal dispone l’ascoltatore. Specialmente se l’ascoltatore non è un elettore, ma un altro politico, e specialmente se questo politico non è italiano ma nordeuropeo. Gl’italiani si fanno affascinare da chi sa parlare e da’ l’impressione di saper fare con decisione. Sono alla ricerca del superman che li fa stare meglio con un colpo di bacchetta magica. Agli occhi di un politico nordeuropeo Renzi è l’ennesimo berlusca pagliaccesco messo a guida di un paese di cretini corrotti.

Probabilmente mi ripeto, ma l’accusa che muovo a Renzi non è tanto quella di parlare molto e fare poco, come dici tu, ma quella di lavorare male, molto male, nella direzione sbagliata, con ambiguità e menzogna di fondo che è superiore a quella di qualsiasi politico italiano che io abbia visto. Il peggio che possa succedere, insomma: io in un politico cerco innanzitutto trasparenza e onestà. Berlusconi era disonesto, ma per certi versi era più trasparente!

Ciao,

Gottardo


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito