(---.---.---.250) 12 giugno 2014 16:51

Caro Paolo,

sono Gottardo: mi avevi (in)formalmente invitato a dare un commento al tuo articolo sui fatti di Livorno, ed eccomi qui.

Devo anticipare che non so nulla di Livorno, del suo PD e del suo M5S e degli altri. Ritengo che le elezioni locali, specialmente cittadine, siano una bestia completamente diversa dalle politiche: hanno in comune due cose sole: in entrambe è avvantaggiato chi ha più soldi e chi è più immanicato; in entrambe quasi tutte le forze politiche parlano di cose condivisibili. Quindi, scusa se te lo dico, "riduzione dei costi della politica", "nomine per merito e competenza", "turismo come opportunità di lavoro" eccetera sono cose che dicono tutti (sì, proprio tutti! Non ho ancora visto un politico che in campagna elettorale dice di voler aumentare i costi, o di voler nominare gli amici perché glielo deve!) Il punto è vedere se queste cose vengono messe in pratica! E, a Livorno, ancora non lo sappiamo. Forse, e dico forse perché non so niente di Livorno, si sa che le passate amministrazioni NON hanno messo in pratica quello che promettevano. E aggiungo, sempre con il forse, che probabilmente almeno sui costi della politica e sulle nomine trasparenti il M5S farà quello che ha promesso.

Ma quello che ti preme dire e discutere è che il M5S a Livorno è andato bene perché lontano dalle sparate demagogiche del duo Grillo/Casaleggio. Sai bene che per me quelle non sono sparate demagogiche ma esagerazioni verbali, e a me le esagerazioni verbali non spaventano perché guardo i reali contenuti. Lo so che per vendere è più importante la confezione che il contenuto - lo provo sulla mia pelle, ma non sono disposto a cedere neanche di un millimetro su questo; per me viene prima il contenuto e poi tutto il resto. E penso che chiunque, dopo essere rimasto fregato due-tre-quattro volte dalla confezione, alla fine controlli anche il contenuto prima di comprare. Quindi, per tornare ai temi di politica più generale, ritengo che il contenuto si stia rivelando giorno dopo giorno (come succede da decenni, per altro).

Tanto per stare nell’attualità, ti informo che la legge anti corruzione, finita di preparare in commissione e già calendarizzata in parlamento, è stata rinviata. Prima il governo ha annunciato un emendamento in commissione, allungando i tempi; poi ha cambiato idea e ha annunciato un proprio disegno di legge, buttando nel cesso il lavoro fatto in commissione, con ulteriore allungamento dei tempi. Infine, a causa di questo allungamento, ha pensato di rinviare la discussione del parlamento: tutti i partiti hanno votato a favore del rinvio e di queste manfrinate; solo M5S contrario e SEL astenuto (che sforzo). Questi sono quelli che chiamo contenuti.

Per concludere: non me ne frega una mazza del PD che percepisce il PD in modo diverso da come il PD dovrebbe percepire il PD. Non me ne frega una mazza che il M5S raccolga consenso a destra o a sinistra o al centro. Mi interessa che il M5S faccia le sue proposte e che queste vengano votate se piacciono, e che poi vengano mantenute per quanto possibile. Punto. Io ho votato M5S per le sue idee, e non sono deluso. Se altri hanno votato M5S e sono rimasti delusi, è perché non hanno capito. Se il messaggio del M5S è percepito male, il M5S dovrà cercare di correggere la confezione in modo che si veda il contenuto. Ma se dice "mai alleanze con chi ha rovinato l’Italia", quello è il messaggio e la gente deve votare quello, se ci crede. Se non ci crede, che voti altre forze politiche.

Ultima cosa: mi ha fatto piacere leggere che a Livorno verrà indetto un concorso per gli assessori. L’idea sembra buona: speriamo che porti buoni frutti.

Ciao,

Gottardo


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