No, scusa tanto caro amico, non ci siamo proprio!
Non ti sei affatto limitato a esporre fatti e numeri a sostegno di quei fatti; hai anche affermato, in premessa e in conclusione, che uscire dall’euro non è la soluzione ai nostri problemi.
Contribuendo, tra l’altro, anche alla cattiva informazione sull’argomento, che mette sempre in guardia dall’uscire avventatamente dalla moneta unica, ma costantemente "dimentica" di tenere presente che ciò non comporterebbe anche l’uscita dall’Europa unita.
Cosa peraltro che il Regno Unito (che citi) ha accortamente evitato di fare, mantenendo il classico piede in due scarpe.
Se non desideri essere catalogato tra i tanti "benaltristi de noantri", non puoi limitarti ai moniti etico-moralistici: bisogna che suggerisci anche azioni concrete in alternativa a quella che contesti. Altrimenti, fai il paio con Letta e compagni: parole, parole, parole.
E’ vero che quando te lo mettono nel didietro, agitarsi può fare il gioco del nemico; ma è vero anche che stare fermi può far sorgere il sospetto che ci si è preso gusto!