L’importante è che il paese sia governabile quanto basta per arrivare a una vera legge elettorale costituzionale e proporzionale in grando di garantire la scelta diretta del candidato in collegi uninominali senza transumanze dei politici più datati in molti collegi di molte regioni.
E ringrazieremo tutti Grillo e il Movimento 5 stelle se si arriverà a una Legge Elettorale degna di un Paese Civile (ora siamo a livelli di un paese ex-comunista prima della caduta del Muro di Berlino, anche se la legge è responsabilità del PDL e dei leghisti, e naturalmente del Pd, che l’ha lasciata lì).