paolo (---.---.---.44) 15 dicembre 2012 16:41

Infatti ho detto "al massimo" due anni ,molto dipenderà anche dalle scelte di Monti.Potrebbe anche esserci una accelaerazione a breve.

Si lo schema mi convince ,con due precisazioni ,la prima che il M5S non ha e non poteva avere nessun un ruolo catartico sulla sinistra ma semplicemente alloca le spinte populiste (di destra e di sinistra) in un contenitore sostitutivo di quello Lega+PDL ,quello che avrebbe potuto fare in qualche misura anche Renzi ,la seconda è che se è indubbiamente vero che non c’è stato un rinnovamento della sinistra tuttavia ciò non implica necessariamente che in questa fase del tutto particolare non possa diventare forza di governo .
Il PD la vera modernizzazione (o ricambio della dirigenza ) eventualmente potrà compierla solo in una fase successiva quando dovrà confrontarsi con una destra "normale " .Intanto sta preparandosi sviluppando una metodologia di selezione dei candidati che ,o prima o poi ,dovrà essere mutuata anche dagli altri partiti se non addirittura istituzionalizzata .Siamo in sostanza agli albori di una nuova democrazia ,prima si toglie di mezzo l’uomo di Arcore e prima ci arriviamo . Mi rimane solo un dubbio : il ruolo della Chiesa che è l’altro grande freno che ha bloccato lo sviluppo di una democrazia matura in questo paese .


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