Paese virtuoso >
Monti ha sostenuto lo scudo anti-spread a protezione dei paesi “virtuosi” contro gli attacchi della speculazione finanziaria.
Con i 51 miliardi di crescita del Debito in soli 5 mesi e con il Pil in discesa del 2% Monti rivendica la nostra appartenenza alle nazioni “virtuose”.
Non conta più che lo “scontato” (fino a ieri) pareggio di bilancio non si vedrà prima del 2014 o che la disoccupazione minaccia di crescere oltre il 13%.
Per essere un paese “virtuoso” basta farsi carico di misure di risanamento (tasse e balzelli) atte a contenere sempre più le spese.
In una parola: sacrifici e ancora sacrifici.
Il tutto in attesa di “tempi migliori”.
Anche nel paese del Barbiere e il Lupo non mancano soluzioni davvero singolari …
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