Perdonami, ma non ho capito, rispetto a quanto dici, perchè avrei sbagliato tutto. Nell’articolo ho scritto esattamente che la certificazione (qualunque essa sia e a maggior ragione quella per la qualità) non può essere garanzia di sicurezza nei luoghi di lavoro. E non lo può essere, indipendentemente dalla serietà con la quale il certificato viene ottenuto. Quindi, a maggior ragione, la certificazione non può essere garanzia di prevenzione e protezione dai rischi se questa la si ottiene come si comprassero le mele al mercato.