pv21 (---.---.---.81) 22 gennaio 2012 19:33

Tecno-blabla nostrano >

Con il suo Dl “cresci-Italia” Monti dichiara di perseguire l’interesse dei consumatori e migliori servizi agli utenti. Come? Emblematico è quanto disposto in materia di assicurazioni RC auto.

Se l’impresa assicuratrice si offre di far riparare il veicolo danneggiato presso una sua officina convenzionata, optare per il risarcimento in contanti significa accettare di vedersi decurtare fino al 30% la somma spettante. Non ricorda una sorta di clausola “vessatoria”?

Qualora l’impresa richieda di sottoporre “volontariamente” ad ispezione il veicolo da assicurare questo può determinare una riduzione delle tariffe di norma stabilite. Quale impresa si sognerà mai di chiedere l’ispezione di un veicolo appena immatricolato o revisionato?

Anche l’assicurato che acconsente all’installazione di “meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo” (tipo scatola nera) beneficia di una riduzione delle tariffe in uso. Da ricordare che trattasi di quei dispositivi resi “obbligatori” per l’esercizio di specifiche attività di trasporto a carattere collettivo.
Quale riduzione di tariffa può valere una tale “precostituita” condizione di “vulnerabilità” del cliente in un contenzioso promosso dal suo assicuratore?
Di sicuro l’impresa assicuratrice non ha nulla da obiettare sulla presa in carico del costo dell’installazione.

Le “tasse occulte” sono “prezzi e tariffe più alte”?
Come liberalizzare il mercato non è “copione” da teatrino di Pantomima e Rimpiattino


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