La grandezza del personaggio non si discute, e neppure la sua cristallina onestà.
Era un estremista e un caratteraccio, questo sì.
Uomini così vanno bene "in tempo di guerra" dopo diventano difficili e scomodi da gestire e sopportare, come grilli parlanti fuori controllo.
Speriamo comunque di averne sempre qualcuno in circolazione a rovinarci il clima di festosa apatia intellettuale e morale nel quale ogni tanto l’umanità si addormenta.