(---.---.---.251) 30 settembre 2011 09:53

Senza voler entrare in considerazioni tecniche quantitative, i 5 W citati vanno confrontati con le potenze irradiate dalle antenne per telefonia, (almeno 100 volte maggiori), da quelle per broadcast radio- televisivo (almeno 1000 volte maggiori), queste sì installazioni che sono di fatto in centri abitati, quando non colocate su abitazioni. Inoltre le antenne dei radar non sono fisse, come le altre citate, e irradiano porzioni di spazio in sequenza nel tempo. Quindi occorre mediare ulteriormente la potenza, o meglio la densità di potenza che insiste su una determinata area, nel tempo.E’ molto più preoccupante il cumulo di effetti dei campi elettromagnetici "domestici" (dispositivi wirelesse, utenze elettriche varie) e "civili" (broiadcast e telefonia), poco sotto controllo, che l’irradiazione elettromagnetica delle installazioni radar, che o "guardano" in alto (traffico aereo) o spazzolano porzioni poco abitate (controllo costiero) [email protected]


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