paolo
(---.---.---.67)
4 marzo 2011 22:44
Dinicoli , evidentemente perdo il mio tempo e non intendo discutere con un talebano antinuclearista . Siamo ancora a Chernobyl e quindi capisco tutto l’affastellamento di luoghi comuni che lei ha scritto . Sono convinto che lei è in perfetta buona fede .
Voglio solo precisare un paio di cose : non ho equivocato su un refuso ortografico , facendo dell’ironia,su moltissimi siti di illustri ecologisti l’uranio viene proprio definito come "esso pure un fossile " , inteso probabilmente nell’accezione che io ho scritto , vada a vederselo .Ecco perchè denunciavo l’equivoco che si può ingenerare. Per quanto attiene ai combustibili fossili ed al loro impatto ambientale , la informo che sono la causa antropica principale del riscaldamento del pianeta(effetto serra),che è il nodo centrale dell’ecologismo mondiale (Il mondo va a puttana ,era sintetico). Evidentemente soltanto lei non ne era informato.
Secondo , essendo il sottoscritto laureato in fisica ed avendo sostenuto un’esame specifico(non proprio agevole) dal nome "radioattività " , presso l’Istituto di Fisica Nucleare di Pisa , ritengo di avere sufficiente conoscenza su quali siano i processi fisici che generano radiazioni ionizzanti e sulla loro pericolosità . Non mi ritengo un’autorità in materia ma qualche concetto fondamentale l’ho appreso.
Comunque non provo alcun risentimento per la sua accusa di ignoranza, anzi lei è stato tutto sommato abbastanza soft , dal momento che anche il prof. Carlo Rubbia ,premio Nobel nel campo della fisica delle particelle , che ha seguito il mio medesimo corso di laurea,presso il medesimo istituto , in altro post su questo sito (la invito ad andare a vederlo ) è stato definito da un’altro "antinuclearista " convinto come lei , uno che di energia nucleare non capisce nulla .Più o meno un’imbecille come contestualmente è stato definito il prof. Veronesi che è stato anche accusato di altro e di peggio.
A questo siamo arrivati . Quindi non c’è nessun desiderio di fare il professorino , magari , raccogliendo il suo invito , le suggerisco una minore arroganza e ad una maggiore "flessibilità intellettuale " . La serenità aiuta a capire.
Comunque la saluto ed è positivo che si parli di queste cose e che ci sia gente che si appassioni di un problema che ,purtroppo , i nostri media nazionali trascurano completamente.
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