paolo (---.---.---.176) 5 novembre 2010 19:41

Ciao Doriana 


Essere contro le Armi e’ una affermazione di principio che  fa certamente onore a chi la pronuncia ma che non esaurisce la questione . Forse intendevi dire che sei contro la Guerra;
perche’ guarda che le due cose sono interconnesse ma sostanzialmente molto diverse .
Senza armi gli uomini si combatterebbero a mani nude , sicuramente gli effetti sarebbero meno devastanti ma la sostanza non cambierebbe . Le armi sono uno strumento nelle mani di chi le usa e concordo con Alessandro che bisogna responsabilizzare il soggetto e non lo strumento . L’elenco degli armamenti che tu hai fatto significa molto o non significa nulla se non viene rapportato a quello di cui dispongono potenziali nemici .
Certamente sarebbe meglio che gli uomini regolassero i loro inevitabili conflitti dialogando e non sparando , ma qualora non si riuscisse a trovare una composizione pacifica , prevale chi e’ piu’ armato ed il piu’ debole inevitabilmente soccombe .
E potrebbe essere una ingiustizia che si sarebbe potuta evitare .
Tutta diversa e’ la questione quando quello per le armi si identifica come il culto della aggressivita’ fine a se stessa . In questi casi e’ la follia di uomini che hanno segnato la 
storia di nefandezze inenarrabili che deve essere giudicata e condannata . 
Un uomo pacifico , non aggredito vede un’arma come un qualunque altro oggetto tecnologico , e’ l’uomo malato che gli conferisce significati che sono un riflesso di se stesso .
Nel mondo degli uomini le guerre hanno una loro logica e quindi , non vorrei essere frainteso , anche una loro dignita’ . Sono le crudelta’ di uomini malati che tolgono ogni dignita’ alle guerre e che rendono le armi uno strumento da odiare .
Sei d’accordo ?

Alessandro , criticare alcune scelte di politica internazionale degli USA ,non significa odiarli , significa criticare quelle scelte .Punto.

paolo
 
 

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