(---.---.---.152) 5 gennaio 2014 00:05

Va bene hanno trovato un modo economico per estrarre olio dalle alghe ma rimane il problema di "fare" le alghe. Attualmente si consumano 100 milioni di barili di petrolio al giorno. Si possono fare 100 milioni di barili di olio da alghe al giorno? Con che costi?

Tanto per fare un esempio noi esseri umani abbiamo tutte le terre emerse a nostra disposizione e quindi tutto quello che il sole riesce a produrre in circa metà della superficie della Terra ma non ci basta anzi è poca cosa per le nostre necessità. Il legname non ci basta (ricorriamo al gas metano, al petrolio e al carbone per scaldarci), le terre fertili non ci bastano (ricorriamo a un impressionante quantitativo di fertilizzanti chimici derivati dal metano), l’erba non ci basta (ricorriamo come alimenti per gli animali a mais coltivato col petrolio ovvero con i fertilizzanti chimici).

In pratica a noi il sole che cade sulle terre emerse in un anno non ci basta e ricorriamo a tutti i soli che sono caduti sulla terra in milioni di anni. Ovvero ci serve il petrolio. Visto che le alghe non sono altro che l’energia del sole condensata in grassi vegetali, non vedo molte possibilità che ci possiamo accontentare delle alghe prodotte in un anno dal sole.

So bene che le alghe hanno una più elevata capacità di trasformare il kilowatt per metro quadro che cade sulla terra in grassi vegetali rispetto a quanto fa un albero ma noi siamo dei mostri che divorano energia.


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