Per la verità in Sardegna avremmo un carbone di qualità peggiore di quello cinese ma paradossalmente più costoso e per il quale sarebbe allo studio un progetto di sfruttamento di tipo diverso da quello previsto nelle centrali tradizionali e che rimane sempre nero.
Poi è evidente che il nostro paese non ha investito nei grandi progetti (vedi Rubbia) e invece i governi preferiscono forare montagne per risparmiare un’ora e mezza su un percorso di scarso appeal economico.
Naturalmente bisogna porsi il problema di come risparmiare energia con case più efficienti, con incentivazione dei trasporti pubblici ove possibile, etc..