Si riconosce una teoria complottara dal fatto che chi la sostiene avrà sul suo sito liste di proscrizione fasciste di persone (da semplici cittadini a illustri scienziati) che "sono parte del complotto".
Per le scie chimiche ad esempio, su un sito (tanker enemy) viene citato Marco Travaglio come uomo dei servizi segreti deviati.
L’ultimo "famoso" (purtroppo) con liste di proscrizione sul suo sito era Casseri.