M.S. (---.---.---.47) 3 novembre 2011 19:48

Ciò che Berlino sa fare molto bene è trasformare spazi abbandonati o comunque in disuso in luoghi magici. Il Tacheles è uno di questi. Spero che la globalizzazione che appiatisce perfino i luoghi dove vive l’arte libera non travolga totalmente anche Berlino.Quello che mi colpì la prima volta che vidi il Tacheles fu il fatto che un luogo così sorgesse al Mitte, la zona più commerciale della città. A questo tipo di arte, che in Italia verrebbe definita "underground", tutti devono poter avere accesso. Bell’articolo, queste notizie passano spesso inosservate ed è giusto dargli l’importanza che meritano.


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