pv21 (---.---.---.231) 30 ottobre 2011 19:27

Forced Premier >

Berlusconi ripete di essere stato “costretto” all’intervento in Libia da Obama, da Napolitano e dal Parlamento.
A luglio gli impegni assunti con la UE l’hanno “costretto” a varare una manovra da 70 mld per pareggiare il bilancio nel 2014. Poi la Bce, la Francia e la Germania l’hanno “costretto” a trovare altri 60 mld per anticipare il pareggio al 2013.
Lui ha fatto solo “ciò che doveva”.

Il 18 ottobre affermava che per il dl sviluppo “non c’è nessuna fretta”.
Appena 5 giorni dopo i vertici UE l’hanno “costretto” a formalizzare in 48 ore l’impegno sulle riforme per la crescita “garantite” a Barroso e Van Rompuy il 13 settembre.
Recapitata la lettera d’intenti Berlusconi è ora “costretto” a dettagliare “urgentemente” contenuti e calendario delle riforme prospettate.
Sarà così “costretto” a restare a Palazzo Chigi con “gran sacrificio” affinché il paese diventi “più forte e più libero”.
La storia insegna che la Febbre del Tribuno non conosce remore fino a …


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