(---.---.---.137) 4 marzo 2011 01:28

@Vito Enzo Salatino

Non ho detto che c’è la combustione, ho detto che protebbe determinare gli stessi effetti di una combustione, anche perchè deve spiegarmi come fa a raggiungere le alte temperature o i 900 gradi ? mi dice che il gassificatore può trattare ogni tipo di rifiuto...., mi sembra un pò difficile trasformare i rifiuti urbani che sono una varietà di materiali prevalentemente inorganici se consideriamo che la raccolta differenziata recupera tutto l’umido dai rifiuti urbani per il compost, utile alla nostra agricoltura e rimane ben poco carbonio di sostanza organica. Le biomasse, già carenti in Italia, devono essere utilizzate per contrastare la desertificazione e non per produrre energia, pertanto non vedo l’utilità del progetto se lo vediamo sotto l’aspetto energetico, inoltre nel processo di gassificazione di materiali non omogenei con legno e plastica si ha una maggiore velocità di elutriazione del carbonio e una maggiore produzione di tar, pertanto non è un vantaggio utilizzare rifiuti .

Le sue considerazioni di voler produrre combustibile e non compost o concime è assolutamente assurdo , si basa sulle conseguenze di una violazione di legge, i rifiuti non si possono miscelare ma vanno differenziati e riutilizzati o riciclati secondo la legge, non possiamo essere complici o parte di un sistema distorto, come quello dell’incenerimento, in tal senso non c’è nessuna differenza.

Lei propone un sistema sicuramente migliore di un inceneritore, ma sembra un sistema industriale u che ha messo insieme un comune gassificatore che produce syngas e il processo per produrre combustibile sintetico, comunque sia, la produzioni di ceneri, nanoparticelle ed emissioni ci sono, altrimenti non si comprende a cosa servirebbe il camino di scarico dell’impianto.

La CO2 non è un veleno anzi è essenziale per la vita, pertanto non crediamo alle barzellette che la CO2 fa aumentare la temperatura della terra, la storia del nostro pianeta dimostra esattamente il contrario e non esistevano industrie o auto... comunque sia l’impianto toglie la possibilità di utilizzare le sostanze organiche come compost costringendo ad utilizzare concimi chimici con spreco di energia e produzione di Co2.

L’impianto è molto costoso e non oso immaginare quanto costa la gestione e la manutenzione ordinaria, soldi pubblici o privati del tutto inutili come gli inceneritori.

Riduzione, riuso, riciclo, recupero, raccolta differenziata, risparmio energetico, eccc...non costa nulla e la natura ci guadagna.

Cordiali Saluti
F.DINICOLI


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