Finalmente leggo un articolo che fa un po’ di chiarezza sull’argomento.
Ma lo sai che c’è così tanta cattiva informazione in merito che ho dei giovani amici che hanno paura di continuare ad uscire con la propria fidanzatina? In questo mare di ignoranza non si salva quasi nessuno fra giornalisti, opinionisti, comici, politici.
L’età di 14 anni è sacrosanta, perché è la stessa età minima per l’imputabilità penale. Non avrebbe senso sostenere che a 14 anni un minore può essere in grado di discernere riguardo la propria condotta ed essere punito per la stessa, e poi impedirgli di poter decidere con chi avere un rapporto sessuale. Così come è sacrosanto che l’età minima sia innalzata laddove l’adulto si trova in una posizione grazie alla quale può più facilmente influenzare la volontà del minore: se infatti è quasi impossibile che una 14enne sia attratta da un adulto estraneo, è assai frequente che si invaghisca del proprio insegnante o del medico o di chi ha funzioni educative nei suoi confronti.
Superfluo ripetere che parlare di pedofilia nei rapporti consenzienti con minori è ridicolo oltreché scorretto dal punto di vista medico-psichiatrico: la pedofilia riguarda l’attrazione morbosa/patologica per i bambini, mentre l’attrazione per gli adolescenti, che sono già sessualmente maturi, è considerata perfettamente naturale e il limite è semmai di tipo morale.
Mi permetto però di segnalare una lacuna: quanto abbiamo detto sopra non vale per i rapporti mercenari: l’art. 600-bis del codice penale è chiaro nel sostenere che è punito "chiunque compie atti sessuali con un minore di età compresa tra i
quattordici e i diciotto anni, in cambio di denaro o di altra utilità
economica". Ciò sempre per la salvaguardia della libertà del consenso, per impedire cioè che quest’ultimo sia influenzato da denaro o altri regali.
Certo, poi nella pratica rimane estremamente difficile stabilire se il sesso sia stato la contropartita di un regalo o un pagamento o se ci si è semplicemnte limitati a fare un regalo a una che era già un’amica o una fidanzata o un’amante... Ma questo è compito dei magistrati accertarlo.
Saluti.
Matteo Uguccioni, Urbania (PU)
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