Pur in presenza di tassi debitori molto bassi, il debito pubblico italiano è sempre più imponente e difficile da restituire, perci non lo si può gravare di altre spese a pioggia. D’altra parte non si possono diminuire le imposte, sempre per lo stesso motivo. I salari non si possono aumentare perchè le aziende andrebbero fuori mercato per gli eccessivi costi. Dicono che ci sarebbero 60 miliardi già in bilancio, che costituiscono i rimborsi pubblici che vengono erogati dopo 12-18 mesi, e che li si potrebbe erogare a 3-6 mesi. Così ho sentito dagli esperti, ma se una misura così semplice non viene messa in opera, per me, vuol dire che i 60 miliardi non sono poi così liquidi come si dice. Con lo scudo fiscale il Governo ha bruciato la possibilità di recuperare qualcosa dall’evasione fiscale...per cui, prima di cadere in una situazione di tipo argentino, già ventilata da tempo e da più parti, credo che l’unica arma sia quella di una bella patrimoniale personale secca su coloro che tra immobili, barche, auto, quadri, denaro, possiedano più di 500.000 euro. Visto che in Italia non si riesce a colpire i redditi, se non quelli bassissimi, proviamo a colpire almeno i patrimoni.
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