lunedì 16 luglio 2012 - Spettacolando

"Voi siete qui": vivere a Napoli può essere una scelta

Nell'ambito delle iniziative del Premio Napoli continua la rassegna di incontri con rappresentanti della cultura, italiana e internazionale, che hanno scelto Napoli come propria casa.

Avrà luogo nella Sala del Capitolo del Convento di San Domenico Maggiore di Napoli il secondo appuntamento del progetto, a cadenza mensile,  “Voi siete qui” . L’iniziativa, nell’ambito del Premio Napoli, è volta a monitorare la “mappa delle genialità” in città, per combattere la convinzione che sia necessario andare via da Napoli per ottenere successo internazionale nell’arte e nel sapere. Il dibattito pubblico, previsto per il 17 luglio alle ore 18, vedrà confrontarsi tre giornalisti, Tonino Ferro, Marco Lombardi, Piero Sorrentino con rappresentanti dell’ambito scientifico, artistico e culturale che hanno scelto di vivere a Napoli non necessariamente perché nati in questa città.

Dopo l’incontro di apertura del 3 luglio con il napoletano Mario Persico, sarà la volta dell’inglese Michael Aspinall. Laureato a Manchester in letteratura italiana, Aspinall ha debuttato da baritono a Roma nel 1969 nello spettacolo “La vispa Teresa”. Con la propria compagnia ha portato in giro per il mondo le sue parodie musicali. Conduttore di programmi radiofonici, collabora con diverse riviste e quotidiani come La Repubblica e Il Mattino. Aspinal decide di trasfersi a Napoli nel 1993 su invito di Gianni Cesarini, dove scrive, con Pietro Gargano, una biografia di Enrico Caruso.

In riferimento alla scelta di continuare la sua carriera nel capoluogo campano l’artista dichiara: “La città mi ha chiamato”.




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