domenica 3 dicembre 2017 - Patrizia Ciava

Trieste, capitale della Scienza europea 2020

Trieste, eletta Capitale Europea della Scienza 2020, ospiterà l’edizione 2020 dell’Euro Science Open Forum (ESOF), l'evento biennale scientifico più importante d'Europa. 

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ESOF2020

Il 29 novembre scorso si è tenuto al Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca l’evento ufficiale di lancio di ESOF2020Trieste, per promuovere la designazione del capoluogo giuliano a Capitale della Scienza Europea 2020.

E’ un importante traguardo quello raggiunto dalla città di Trieste che dal 4 al 10 luglio 2020 ospiterà l’Euro Science Open Forum, la più rilevante manifestazione paneuropea a cadenza biennale focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica.

L’Italia è l’unico Paese ad aver ottenuto per ben due volte questo ambito riconoscimento - nel 2010 fu Torino ad ospitare ESOF - un successo che attesta l’alta qualità della nostra formazione universitaria e della nostra ricerca scientifica, nonché l’efficacia del “Sistema Italia” e la capacità del nostro paese di operare in sinergia.

Il successo della candidatura di Trieste è infatti frutto di un efficace lavoro di squadra da parte di Università ed Enti di Ricerca nazionali, coadiuvati dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con la collaborazione dell’amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia e dell’amministrazione comunale di Trieste. Un sostegno importante che si è ulteriormente concretizzato con l’approvazione, nei giorni scorsi, di un apposito emendamento alla Legge di Bilancio per finanziare la realizzazione del progetto di qui al 2020 con 400mila euro l’anno.

La scelta di Trieste da parte di Euroscience - l’associazione che rappresenta gli scienziati europei di tutte le discipline - e della Commissione ESOF non è certo casuale. La città vanta la più alta concentrazione di addetti alla ricerca al mondo (37 ogni 1000 abitanti). Un pullulare di stimoli in ogni campo della scienza ha determinato la nascita di una importante comunità scientifica internazionale che opera nelle diverse Università, Centri di Ricerca e imprese ad alto contenuto tecnologico presenti nella regione, come l’AREA Science Park, il Sincrotrone Elettra, l'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Applicata, il Centro Internazionale di Fisica Teorica (ICTP) “Abdus Salam”, l'Accademia Mondiale della Scienza (World Academy of Science), che ospita l'Organizzazione per le Donne in Scienza per il mondo in via di sviluppo (the Organization for Women in Science for the Developing World), l’ICGEB, il Centro internazionale per l'ingegneria genetica e la biotecnologia, solo per citarne alcuni.

Trieste è sempre stata anche un centro nevralgico e un nodo di scambi commerciali e sociali di tutto il panorama mitteleuropeo. Di conseguenza, il Forum ESOF potrà acquisire una grande visibilità e svolgere un ruolo senza precedenti nell’integrazione e nelle relazioni tra i Paesi del Centro ed Est Europa.

La Fondazione Internazionale Trieste, la task force guidata dal professor Stefano Fantoni che comprende decine di personalità con profonda esperienza del mondo scientifico, dopo aver realizzato il progetto di candidatura denominato PROESOF2020, si è ora messa in moto per attivare la fase successiva che prevede l’organizzazione dell’insieme di iniziative che, a partire dal 2018, tracceranno il percorso che porterà a luglio 2020.

Nella visione degli organizzatori locali di ESOF, Trieste dovrà interpretare il suo ruolo di Capitale Europea della Scienza promuovendo la discussione e ampliando la collaborazione scientifica a tutti i livelli. Sono previsti da qui al 2020 una serie di incontri e seminari volti ad analizzare e discutere le idee pervenute attraverso un apposito bando al fine di individuare e sostenere le proposte più adatte a trasformarsi in progetti concreti che saranno poi presentati durante la manifestazione. Un vero e proprio laboratorio di idee per immaginare un futuro condiviso e socialmente sostenibile attraverso la valorizzazione e la diffusione della conoscenza.

L’intento è quello di porre le basi di un modello innovativo di cooperazione internazionale, costruendo una fitta rete di scambi e di collaborazioni tra scienziati, imprenditori, politici e semplici cittadini appartenenti ai Paesi del Centro e dell’Est Europa, che porterebbero Trieste a diventare un importante catalizzatore scientifico-culturale. Una eredità che il grande evento del 2020 potrebbe lasciare, di interesse non solo per il Friuli Venezia Giulia ed il Triveneto ma per l’intero Paese.

Il programma PROESOF2020, il cui motto è "Libertà per la scienza, la scienza per la libertà" (Freedom for Science, Science for Freedom), è una iniziativa originale e senza precedenti che permetterà di mettere in luce e condividere i successi del nostro apparato di ricerca e di formazione e tutte le nostre grandi potenzialità, dimostrando che Trieste e il nostro Paese meritano il riconoscimento ricevuto.

Come ha sottolineato Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare: “La scienza è uno dei motori unificanti che riesce a mettere insieme tutte le energie che poi portano a un successo scientifico non solo di Trieste ma dell’Italia. La forza di ESOF sarà di portare dei giovani che torneranno indietro nei loro paesi raccontando cos’è Trieste e ricordando che Trieste è in Italia."

 

 




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