giovedì 7 ottobre 2021 - angelo umana

Titane

(Attenzione: contiene spoiler e scopiazzature)

Una bambina determinata e dispettosa disturba il padre alla guida di un'auto, è seduta nel sedile posteriore, simula il rumore dell'auto in tono crescente, man mano che il papà a sua volta aumenta il volume della radio. 

La rivediamo, lo sguardo sempre deciso e severo, in un'operazione con cui le pongono una placca di titanio nella tempia dopo l'incidente e subito dopo, adulta e ancheggiante, muoversi sicura di sé e poi ballare una danza erotica in un locale dove simula amplessi sopra la carrozzeria di un'auto. Ma è creatura in guerra col mondo, mette in atto ogni sorta di violenza con chiunque incontri, il suo grande ago per reggere i capelli era un'arma insospettabile.


L'atto d'amore più autentico lo compie con una Cadillac e ciò fa dire a Spike Lee, presidente della giuria di Cannes 2021, che mai avrebbe immaginato un concepimento in questo modo. Chissà se da parte della giovane regista, la 38enne Julia Ducournau, non ci sia un'allegoria, una somiglianza, con la quasi devozione di tanti maschi per le auto e invece l'amore innato delle donne per i bambini: Alexia (bella e impressionante Agathe Rousselle) concepirà una creatura di carne e metallo, con olio lubrificante nel sistema linfatico (è sempre amore, come con quella strana creatura ne La forma dell'acqua).

Come ho letto da un autore sconosciuto e come meglio non potrebbe dirsi, “nell'incontro di due vuoti, quello di Vincent (Lindon) e quello di Alexia, c'è spazio per una strana e totalmente folle tenerezza”. Perché è la tenerezza che maggiormente resta nello spettatore, a dispetto del thriller e dell'horror ampiamente mostrato, e del resto Vincent Lindon in molti suoi personaggi è risultato tenero, assennato, un buon papà protettivo.

Insomma, un film moderno, un nuovo linguaggio, gli spagnoli dicono che “qualcosa avrà l'acqua se la benedicono” (qui con la Palma d'Oro 2021) e questo film ha molto oltre le bellissime immagini, comprese quelle iniziali che sembrano descrivere la poesia delle forme dell'auto, il gocciolare dei tubi, le forme sinuose dei vari pezzi visti da sotto, il girare veloce delle ruote: un amore presagito.




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