venerdì 11 aprile - Martina Neri

The Phair, torna a Torino dal 9 all’11 maggio

Alla sua sesta edizione torna la prestigiosa fiera della fotografia di Torino, un evento internazionale che darà al pubblico la possibilità di vedere artisti conosciuti ed artisti emergenti, presentati alle OGR di Torino. L’OGR, centro culturale di fama internazionale, sarà un teatro di incontro per esperti ed appassionati, collezionisti e non. 

“The Phair quest’anno, che ha trovato nelle OGR la propria sede naturale, si presenta al pubblico con moltissime attività di grande prestigio iniziando dal parterre di relatori e moderatori dei talks, tra le più interessanti personalità del mondo museale, curatoriale e collezionistico internazionale” dichiara il direttore Roberto Casiraghi. “Giova sottolineare la collaborazione con Just a Woman I am, che porterà i partecipanti al programma a visitare la Fiera e votare l’opera preferita tra quelle selezionate che verrà acquistata da JTWIA ed il pari importo in denaro sarà donato da The Phair a sostegno della ricerca universitaria sul cancro. E ancora MC Architects, il prestigioso studio di architettura di Mario Cucinella, selezionerà un giovane artista presente in Fiera per una residenza a Bologna incentrata sul rilievo fotografico del proprio studio e delle realizzazioni passate e i progetti futuri”

50 gallerie d’arte contemporanea e fotografia provenienti non solo dall’Italia, dal Belgio e dalla gran Bretagna. Un incontro fatto anche per assaporare il tema del collezionismo in un ciclo di interventi su come avviare una collezione di fotografia, come acquistare e navigare il mercato della fotografia, come costruire e far crescere una collezione. “Talks Program” approfondimenti dedicati al collezionismo privato ed istituzionale con l’intento di rendere questo mondo più accessibile a tutti. In Italia, a differenza delle altre parti del mondo, rimane quasi esclusivo agli esperti del settore. 

L’Alberto Damian Gallery offrirà un dialogo tra le fotografie di Lori Sammartino e Marialba Russo, che condividono affinità stilistiche. Marialba Russo curerà personalmente la mostra in cerca di un confronto artistico. Cornici nere con plexi museale anti riflesso, entrambe a rappresentare l’Italia del Sud. 

La galleria Erica Ravenna presenterà tre artisti di generazioni diverse a rappresentare ed indagare la natura e i suoi significati. Vincenzo Agnetti artista multidisciplinare, che attraverso l’indagine sulla carta fotografica ha azzerato le immagini, la sua tecnica è stata quella di graffiare la pellicola richiamando l’origine della natura. Tomaso Binga, pseudonimo di Bianca Pucciarelli Menna attraverso segni linguistici usa la lettera O come segno eterno delle stagioni e le foglie come eterno. 


 

La galleria Kuckei + Kuckei con le opere di Barbara Probst ed i suoi scatti da diverse angolazioni, scomponendo la realtà e la percezione della stessa fotografando da diverse angolazioni. E ancora Miguel Rothschild e le sue fotografie tridimensionali su cui interviene con chiodi, fili e vetri. In esposizione anche Lilly Lulay, che indaga la fotografia come strumento culturale. 

Person Project presenterà Santeri Tuori ed i suoi paesaggi che riflettono il tempo ed il divenire della natura, Mikko Rikala con la sua indagine sulla spazialità e temporalità, Milja Laurila con conoscenza ed inconscio.

La galleria Tucci Russo- Studio per l’Arte Contemporanea porterà Jan Vercruysse con una serie di opere del ciclo Camera Oscura. Un poeta in primo luogo che riproduce il principio della camera oscura. 

 OGR, TORINO

(Corso Castelfidardo 22)




Lasciare un commento