giovedì 24 agosto 2017 - Yvan Rettore

Terremoto Ischia: non si tratta solo di abusivismo

La recente scossa di terremoto a Ischia ha fatto tornare d'attualità il tema dell'abusivismo purtroppo così diffuso nel nostro Paese (e non soltanto al Sud!). Il crollo di diverse abitazioni non può però essere amputabile al solo abusivismo.

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Un costruttore in buona fede ed esperto conosce la qualità dei materiali che usa e quindi sa operare nel modo più adeguato nella scelta di quelli migliori e maggiormente idonei per assicurare una certa qualità e stabilità all'immobile che andrà a realizzare. Non solo, ma cercherà anche di avvalersi di personale competente e preparato da impiegare nel rispetto delle normative di sicurezza previste sui cantieri edili. 
 
Questi elementi che dovrebbero essere alla base dell'attività di ogni costruttore edile sono risultati, purtroppo, troppo spesso carenti o addirittura assenti nella costruzione di edifici e opere infrastrutturali realizzati dagli anni '60 in poi. 
 
Dal famigerato "Sacco di Palermo", gigantesca opera edilizia pilotata da Michele Greco, il "Papa" di "Cosa Nostra", il crimine organizzato si è imposto in quasi tutte le più importanti gare di appalto indette finora nel nostro Paese, con conseguenze disastrose. A tal fine sono state costituite migliaia di società di costruzione "paravento" che attraverso la connivenza con "istituzioni amiche" hanno fatto man bassa di appalti da Nord a Sud, prima operando nell'abusivismo per poi estendersi anche nell'edificazione di opere legali soltanto sulla carta! 
 
Quindi si è giunti alla situazione attuale che vede da una parte decine di migliaia di immobili realizzati in modo abusivo (e sanati nel corso degli anni dalle varie amministrazioni pubbliche competenti in materia) a quelli costruiti nell'apparente legalità (da società in mano al crimine organizzato) che però ci hanno lucrato sopra in modo sfacciato e indisturbato, tanto che questi edifici oggi possono crollare e provocare tragedie immani anche con scosse di lieve entità come quella appunto avvenuta a Ischia!
 
Yvan Rettore



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