mercoledì 30 agosto 2023 - Anna Maria Iozzi

Straordinaria partecipazione per la 25 ª edizione del “Kaulonia Tarantella Festival”, lo storico evento di musica popolare della Calabria

Si è conclusa, sabato 26 agosto, con entusiasmante successo di pubblico e attenzione, la XXV edizione del “Kaulonia Tarantella Festival”, il più importante e storico evento di musica popolare della Calabria.

L’edizione 2023 ha avuto il titolo di “Tarantella Pride”, nome che sposa, pienamente, il senso storico del “Kaulonia Tarantella Festival”, da sempre luogo di condivisione, inclusione e integrazione, che, quest’anno, ha declinato il concetto di “pride” non solo attraverso la musica e la narrazione popolare, ma anche integrando tematiche culturali, sociali e civili.

Sono state registrate oltre 40.000 presenze complessive, durante i concerti e le svariate attività che si sono svolte a Caulonia, in grado di coinvolgere artisti e personalità che si sono esibiti in Piazza Mese, all’Affresco Bizantino ed in Piazza Seggio, vivendo e condividendo grandi emozioni, attraverso la musica popolare.

Ha inaugurato, il Festival, l’emozionante concerto di Max Gazzèche ha presentato il suo nuovo progetto musicale e culturale “Musicae Loci”. Affiancato dalla Calabria Orchestra, il noto cantautore ha eseguito le sue canzoni più amate, in una veste inedita e arricchita dei colori e dei suoni tipici della musica popolare calabrese.

Anche gli appuntamenti non musicali hanno ottenuto un ottimo riscontro.

Da giovedì 24 agosto, in piazza Seggio, si sono tenuti i corsi gratuiti di ballo tradizionale, tamburellochitarra battente, organetto e lira coordinati dal M° Mimmo Giovinazzo.

Sempre giovedì, presso l’Affresco Bizantino, sono cominciati gli incontri ed approfondimenti, sulla musica condotti e mediati dall’attivista italiano Paolo Patanè. Il primo incontro è stato tenuto dal batterista e percussionista Massimo Cusato, che si è esibito in “A calabrian story”, un recital concerto che affonda le radici nella cultura calabrese e in quella Afro-Americana.

 

In Piazza Mese, si è tenuto il concerto di Antonio Castrignanò & Taranta Sounds. Il musicista, originario di Galatina, tamburo solista dell’orchestra “La Notte della Taranta”, ha portato, a Caulonia, il nuovo album “Babilonia”, in collaborazione con l’iconica band di musica etnica calabrese Taranta Sounds.

Il pubblico ha partecipato, con molto entusiasmo, anche al concerto dei Modena City Ramblers. Il 25 agosto, in Piazza Mese, il gruppo folk irlandese ha suonato il nuovo disco Altomare”, un viaggio che parte dall’Irlanda ed arriva all’Africa sahariana, attraversando il Mediterraneo, sperimentando e incrociando generi, linguaggi e ispirazioni.

All’Affresco Bizantino, la cantante e musicista persiana Farzaneh Joorabchi ha presentato “L’Ensemble Suoni Perduti”un repertorio di musiche vocali e strumentali legate alle tradizioni dell’antica Persia.

Il Festival, si è concluso, con lo speciale appuntamento live di due tra i maggiori rappresentanti della musica popolare e frequentatori abituali del “Kaulonia Tarantella Festival”: Eugenio Bennato e Mimmo Cavallaro.

Il cantautore partenopeo, è fondatore dello storico movimento “Taranta Power” e della prima scuola, in Italia, per il recupero, lo studio e la divulgazione dei balli popolari del Sud. È arrivato, a Caulonia, durante un tour che lo ha visto protagonista sui palchi di tutta Italia.

Mimmo Cavallaro, storico interprete della tradizione musicale calabrese, nonché direttore artistico del “Kaulonia Tarantella Festival”, dal 2012, si è esibito in uno spettacolo inedito, con le cantautrici di fama internazionale Grazia Di Michele, Rossana Casale e Mariella Nava. Insieme, hanno arricchito i loro repertori con alcuni brani in dialetto calabrese.

Sabato 26 agosto, a concludere i tre giorni di incontri, si è tenuto un seguitissimo talk show, che ha visto protagonisti Paolo Patanè e Vanni Piccolo, noto attivista del movimento lgbt italiano. 

Organizzato dal Comune di Caulonia e sostenuto dalla Regione Calabria e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, il “Kaulonia Tarantella Festival” è, da 25 anni, l’evento di riferimento del movimento legato alla musica popolare calabrese. Un Festival storico e amato da pubblico, un incontro tra la tarantella, nella sua veste storica, e la musica popolare dei giorni nostri.

A fare da protagonista del “Kaulonia Tarantella Festival” non è, semplicemente, il cartellone degli artisti, bensì il paese stesso, che, da sempre, è coreografia attiva e fondamentale a tutto l’evento.

Sono tanti nomi di rilievo che hanno arricchito la rassegna delle passate stagioni: Noa, Ornella Vanoni, Antonella Ruggiero, Sud Sound System, Ambrogio Sparagna, Eugenio Bennato, James Senese e Napoli Centrale, Teresa De Sio, Davide Van Des Sfroos, Tullio De Piscopo, Teofilo Chantre, Ashna el Becharia, Tony Esposito, Raiz, Avion Travel, Enzo Avitabile e i Bottari, Mimmo Epifani, Roma Tarantella Orchestra, Ciccio Merolla, Mira Awwad, Roy Paci & Aretuscka, Edoardo Bennato, Daniele Sepe e Brigada Internazionale, Pietra Montecorvino, l cantori di Carpino, Nour Eddine Fatty e tanti altri.

Questa 25ª edizione del Festival è stata organizzata e realizzata con la collaborazione ed il supporto di Amaro Cardus dell’Azienda Agricola Patea.

Si ringraziano, inoltre, SolaritesSogertKaulonTeknionGM Dimensione Servizi Srl, Edilzito SrlCalabria ScaviVideo CalabriaCalabria Sona e Tele Mia.

 

 

 




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