Scontro di perizie su Radio Vaticana
Il coordinamento dei comitati cittadini contrari alle antenne di Radio vaticana hanno, nei giorni scorsi, depositato in procura le perizia di parte.
Secondo i comitati i risultati sarebbero “sconvolgenti”: sarebbe infatti stata rilevata una relazione “coerente, importante e significativa” con il rischio di morte per leucemia o con la possibilità di essere vittima di leucemia, linfoma e mieloma. Lo studio di mortalità avrebbe infatti determinato un fattore di rischio di morte per leucemia 4,9 volte superiore a quello atteso fino a 12 chilometri dai ripetitori, 1,7 oltre.
Secca la risposta del Vaticano: “Paragonare a Hiroshima un presunto aumento di tre casi di malattia all’anno è una mostruosa forzatura”, riportava Giacomo Galeazzi su La Stampa.
La Santa Sede ha presentato la sua controperizia, realizzata da Umberto Veronesi e Susanna Lagorio, che dà risultati opposti. Si attende il pronunciamento del pm.