Quali sono i premi per le competizioni di calcio
Quest'anno abbiamo cinque squadre di calcio nelle semifinali europee. Inoltre si stanno giocando le semifinali di Coppa Italia, con una squadra di serie A fra le ultime in classifica ancora in competizione.
Il nostro campionato poi vede al momento tre squadre del centro sud fra le prime quattro. Proponiamo una riflessione sui premi delle varie competizioni. Le squadre di calcio di serie A partecipano al campionato e le prime sette si qualificano per le competizioni europee: Champions, Uefa, Conference. Alla Coppa Italia partecipano squadre anche da serie cadette. Chi vince la Coppa Italia vince quattro milioni e mezzo. Inoltre l’anno successivo – di solito a gennaio – sfida la squadra che ha vinto lo scudetto. Sono in palio altri tre milioni: un milione e otto per chi vince e il rimanente per chi perde. Chi vince partecipa inoltre alla Coppa UEFA. Chi vince il Campionato di Serie A ottiene oltre dieci milioni. Anche le prime classificate ottengono dei premi. I soldi raccolti con la pubblicità vengono comunque distribuiti a tutti i partecipanti. Chi vince la Conference League ottiene dieci milioni. Dalle semifinali in avanti si ottengono comunque premi milionari. Chi vince la Coppa Uefa ottiene nel complesso circa venti milioni. La partecipazione da diritto comunque a premi che crescono a mano che si va avanti nella competizione. La differenza però la fa la Champions League. A questa partecipano le prime quattro squadre del campionato. Vincere la Champions può portare a ottenere premi per centocinquanta milioni. Anche in questa competizione i premi si ottengono partecipando. Più si va avanti più diminuiscono le squadre, rimangono quelle più forti e i premi aumentano. Alle prime quattro squadre del campionato italiano che si qualificano la Uefa riconosce dieci milioni solo per partecipare. La Uefa comunque da un contributo di diciassette milioni ai paesi che partecipano per ammodernare gli stadi o far crescere i vivai, promuovendo il gioco fra i giovanissimi. Le cifre sono indicative e dipendono dagli incassi pubblicitari. A questo bisogna aggiungere che i campionati nazionali gestiscono autonomamente gli incassi che provengono dalla pubblicità. In Italia l’incasso annuale è di circa un miliardo. In Inghilterra supera i tre miliardi. Infatti le squadre inglesi possono permettersi ingaggi superiori ai nostri. Quest’anno abbiamo due squadre italiane in semifinale Champions, due in Uefa e una in Conference. Ed è un gran bel risultato per tutto il nostro calcio.