venerdì 10 ottobre 2008 -
Precettati 150 dipendenti pubblici per applaudire la Gelmini

Il consigliere regionale del Prc Luciano Muhlbauer accusa la regione Lombardia di voler "precettare" 150 dipendenti pubblici per partecipare ad un’assemblea pubblica per applaudire, in orario di lavoro, il ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini. la denuncia di Mimmo Pantaleo, segretario generale Cgil scuola: "Queste cose le faceva il regime"
Lunedí 13 ottobre si terrà al Pirellone l’assemblea pubblica intitolata "La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca" in cui si parlerà di scuola; sottotitolo: "Racconti di esperienze educative in Regione Lombardia". Organizza la Regione e interverranno il Presidente della Regione Roberto Formigoni e il ministro Gelmini, oltre all’assessore regionale all’istruzione, Rossoni, e al ministro dei beni Culturali Sandro Bondi.
In apparenza, tutto normale. Ma a rompere le uova nel teatrino istituzionale ci pensa Luciano Muhlbauer, consigliere regionale di Rifondazione comunista che denuncia come "a partire dal tardo pomeriggio di martedì i dipendenti dell’Assessorato Istruzione iniziavano a ricevere sul loro computer una nota, a firma della responsabile del personale della direzione generale, che recita: ’il Direttore Generale chiede a tutti la partecipazione all’evento del prossimo 13 ottobre, ... Segnalo l’utilità di essere in loco alle ore 9.00, per ovvie ragioni organizzative, e preciso che la partecipazione è da intendersi, a tutti gli effetti, quale attività di lavoro’".
Secondo Muhlbauer significa, in altre parole, "abbandonate i vostri uffici, venite in assemblea e sarete regolarmente retribuiti". Difficile peraltro immaginarsi che i lavoratori così precettati oseranno contestare il Ministro. Mica sono lì per libera scelta, ma perché‚ l’ha ordinato il principale.