venerdì 4 novembre 2022 - Doriana Goracci

Per le donne in Iran e chi manifesta da casa (video)

Le usciva tanto sangue dal naso.Il 26 ottobre ha cessato di vivere a soli 14 anni, Parmis Hamnav, in Iran.

Bastonata fino alla morte dagli agenti di polizia dopo che gli stessi, durante una perquisizione dei libri scolastici, in classe, all’interno di un suo volume avrebbero scoperto una fotografia strappata di Khomeini.Sarebbe stata picchiata davanti ai suoi compagni, per poi morire il giorno dopo, 26 ottobre, in ospedale.Gli agenti, subito dopo, avrebbero minacciato familiari e testimoni di non restituire loro il corpo se avessero informato qualcuno della morte della giovane. Parmis Hamnava al momento della sua morte frequentava la scuola secondaria Parvin Etesami a Iranshahr, secondo l'agenzia di stampa Halwash e la Baloch Activists' Campaign, che monitora le violazioni dei diritti umani nella regione del Belucistan. Ai suoi libri mancavano le immagini del fondatore della Repubblica Islamica.

La morte il mese scorso della 22enne Mahsa Amini sotto la custodia della polizia morale di Teheran ha innescato un'ondata di manifestazioni a livello nazionale contro l'establishment impiegatizio iraniano.

Negli ultimi giorni le ragazze di tutto l'Iran si sono unite alle proteste a livello nazionale, sfociando in scontri con insegnanti e, in ultima analisi, con le forze di sicurezza, che hanno arrestato alcune persone sospettate di aver preso parte a manifestazioni.
Apparentemente, le studentesse rappresentano una sfida importante per l'establishment politico di Teheran. Le agenzie di sicurezza e di intelligence stanno ora valutando come reprimere le folle di minorenni che chiedono la loro libertà mentre si uniscono alle più grandi manifestazioni in Iran dal 2019.

Nonostante le restrizioni di Internet progettate per prevenire assembramenti e impedire la diffusione delle immagini delle proteste, i manifestanti hanno trovato nuovi modi per trasmettere il loro messaggio e condividere filmati con il mondo esterno. Ciò ha portato alla condanna globale della brutale repressione del regime.
I servizi di sicurezza hanno scatenato una feroce risposta alle proteste prevalentemente pacifiche, durante le quali sono state uccise almeno 253 persone, tra cui 34 bambini.
Nella prestigiosa Amir Kabir University (alias Politecnico), nel centro di Teheran, gli studenti hanno cantato: "Giuro sul sangue versato dai nostri compagni studenti, che rimarremo saldi fino alla fine!"

Ricevo da un'amica su FB questo messaggio: "Stranger things", lo descrive la giovane giornalista freelance iraniana Sepideh Gholian, la sua esperienza e quella di altre donne e uomini iraniani, sono nel libro "Diari dal Carcere " pubblicato da Gaspari ( https://www.gasparieditore.it/diari-dal-carcere ) con il patrocinio di Amnesty International : Si chiede di acquistare una copia del libro e spargere questo piccolo testo in favore delle donne iraniane , l'autrice ha 26 anni ed è ancora detenuta; il ricavato è destinato a coprire le spese legali. Sepideh Gholian è una giovane giornalista freelance iraniana, il cui lavoro è incentrato sui diritti umani e in particolare sulle condizioni dei lavoratori. Nell’autunno del 2018 ha documentato la mobilitazione del sindacato dei lavoratori della raffineria di zucchero Haft Tappeh, uno tra i più grandi complessi agro-industriali del paese. A causa di questa sua attività giornalistica, dopo essere stata detenuta in varie prigioni iraniane, tra cui quella tristememte famosa di Evin, sta scontando una pena detentiva nel carcere di Bushehr..
Unisco a questo post un video di Sarina, ballerina che ha lasciato l'Iran tre anni fa, ma segue da vicino le donne che conosce che stanno rischiando la vita per marciare per le strade.
Alla ballerina Sarina è stato vietato di esibirsi, ma ora è al sicuro e vive in un altro paese. Sta condividendo il suo lavoro in solidarietà con le persone che manifestano a casa. Un pò come me, pensionata italiana, che faccio quello che posso anche se vorrei tanto di più.

Doriana Goracci

le notizie sono state prese da qui:

https://iranwire.com/en/politics/109188-schoolgirl-killed-by-iranian-security-forces/

https://women.ncr-iran.org/2022/10/31/as-iran-uprising-continues-on-46th-day-repressive-forces-step-up-their-brutality/

 




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