giovedì 25 febbraio 2016 - Angelo Cerciello

Nina Forever: se la tua ex-ragazza tornasse in vita?

Nina Forever è un film di Chris Blaine del 2015. Il film è una dark-comedy nella quale una ragazza morta torna in vita sotto forma di zombie alquanto sinistro ed inquietante. Fiona O’Shaughnessy impersona Nina, la zombie che tormenta il suo ex-ragazzo, Rob, e la sua nuova ragazza, Holly.

Il film comincia mostrandoci l’incidente nel quale muore Nina. Rob tenta il suicidio per il dolore che prova e poi conosce Holly nel supermercato dove lavora. Holly è anche un paramedico tirocinante. I due ragazzi cominciano ad uscire insieme. In seguito, Holly va a casa di Rob e i due iniziano a fare sesso. Improvvisamente, dal materasso del letto dove sono adagiati Nina e Rob, esce fuori Nina tutta imbrattata di sangue.

Holly scappa via e Rob, poco tempo dopo, pulisce tutto il sangue lasciato da Nina. Holly e Rob si rivedono ancora e iniziano a fare sesso ma, ancora una volta, appare Nina, sempre più sinistra, sempre più inquietante. Nina è oltremodo sfigurata e porta tutti i segni dell’incidente. Holly e Rob non sanno come gestire questa situazione. Poi entrambi prendono la decisione di mettere via tutte le cose di Nina che sono ancora a casa di Rob. Poi Holly va a vivere a casa di Rob e dipinge tutte le mura dell’appartamento. Oltretutto la ragazza getta via i vestiti e i mobili di Nina.

Tutto ciò non serve a niente. Nina appare anche quando i due non fanno sesso. Holly e Rob fanno sesso anche sulla tomba di Nina ma lei appare imbrattando di sangue la lapide. In seguito Holly tradisce Rob con un ragazzo ma Nina appare comunque. A questo punto Holly si rende conto che Nina appare non per colpa di Rob ma per colpa sua.

Abigail Hardingham, nella parte di Holly, è prodigiosa. L’attrice trasmette al suo personaggio sensualità, fascino, fisicità, drammaticità. Lo stesso vale per Fiona O’Shaughnessy. Inoltre quest’ultima crea un personaggio davvero terrificante ed orripilante mentre il personaggio di Holly risulta lugubre e funereo.

Lugubre e funereo è anche il film stesso che, soprattutto all’inizio, è colmo di scene spettrali con colori molto chiari e soffusi. L’intero film sembra ambientato in un mondo soprannaturale, un film nel quale reale e ultraterreno si fondono, un film nel quale c’è una chiara opposizione tra amore e morte.

Nina Forever è un film che esalta il macabro e il truculento. Un film che fa pensare a Warm Bodies, un film dove uno zombie si comporta come un essere umano. Il classico triangolo amoroso diventa un triangolo dove si incrociano il sesso e l’orripilante: un triangolo amoroso all’insegna del sanguinario, un triangolo d’amore che fonde vita e morte.

In Nina Forever ci sono dei freaks abbastanza evidenti: una non morta(Nina), una ragazza che sembra morta(Holly) e un ragazzo oltremodo depresso e strano(Rob). Questi freaks mettono in scena una commedia dell’orrore, una commedia del grottesco e dell’inusitato. Nina Forever risulta sbalorditivo e sorprendente oltre che spiazzante e straziante. Straziante è anche l’attrazione sessuale tra Holly e Rob. Strazianti sono le scene in cui vediamo Holly, Rob e Nina nudi a letto. I corpi nudi che si aggrovigliano nel sangue trasmettono orrore e sgomento ma anche tanta fisicità e passione.

Il sangue di questo film scorre a fiumi e si oppone all’ambientazione del film che sembra grigia e spenta. Il sangue rappresenta la passione. Il sangue rappresenta anche il lato oscuro di ognuno di noi, lato oscuro che origina dalla sofferenza e dal dolore. Il sangue che sgorga dal corpo di Nina rende alcune scene del film davvero dark e tenebrose. Il sangue per Holly e Rob, due emarginati sociali, ha valenza di ferita interiore inferta da coloro con cui hanno a che fare ogni giorno. Soprattutto per quanto riguarda Holly, il sangue è la materializzazione del suo dolore esistenziale, dolore esistenziale che la porta a comunicare con il mondo dei morti. Infatti, come detto prima, Nina appare a causa di Holly.

Allora Nina è simbolo di tetraggine, tristezza e malinconia che escono dal corpo e dall’anima di Holly e prendono una sembianza raccapricciante e disturbante a vedersi. Il sangue trasuda dai corpi lacerati dalla malvagità della natura umana, sangue che è sintomo di malattia esistenziale, sangue che è sintomo di psicosi e degenerazione.




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