lunedì 22 dicembre 2014 - FURIO MORUCCI

Natale, piccolo spazio di pubblicità

Quando Babbo Natale è spazio pubblicitario.

Evidentemente il clima del Natale fa tornare tutti bambini, e ciò porta a voler incontrare sempre più personw, compreso lo stesso Babbo Natale.

Molti di noi sperano in un regalo semplicw: una carezza, un aiuto, un sorriso…qualcuno spera magari in un viaggio in un posto esotico. Molti sperano in un sogno: arrivare ad un posto di lavoro che dia serenità e stabilità alla famiglia.

Non ho potuto, mio malgrado e perché non potevo certamente far finta di niente, non vedere un “banchino natalizio” di un gruppo politico molto in vista davanti ad una chiesa e poco distante dalla poltrona di Babbo Natale…

Buon gusto, secondo me dice, che almeno durante le feste natalizie si cerchi un consenso fatto di abbracci e buone azioni: anche se si dovrebbe essere buoni e comprensivi tutto l’anno e Babbo Natale non penso possa esaudire o fare involontariamente da “sponsor” indiretto sul luogo di manifesto interesse ad una propaganda che non mi sembrava essere fatta di foto natalizie o caramelle distribuite ai bambini.

Detto ciò: è giusto che ogni gruppo politico manifesti anche con una certa forza le proprie opinioni, ideologie, scelte e soluzioni tecniche volte ad un miglioramento della nostra società, però anche chi è sempre in prima fila ed in prima linea dovrebbe capire che ci sono dei momenti dove non si può e non si deve mostrare “le armi” (intese come proposte)… ma si deve mostrare il proprio sorriso, proprio per alleggerire questo periodo, che tutto è meno che colorato di serenità.

Vorrei vedere tanti “Babbo Natale” passeggiare per la città, vorrei potessimo dispensare caramelle e sorrisi ai nostri bambini, avere posti di lavoro e meno tasse per tutti, vivere nell’equità sociale, ed abbattere il debito pubblico allo zero assoluto. 

Utopia o meno, rivolgendomi a chi rappresenta il Popolo: quindi a tutti i gruppi politici e sopratutto chi può da dentro e perché eletto operarei. I questo momento per cortesia, che diventi per primo Babbo Natale e dia il buon esempio. 

Non abbia paura a mettere da parte il proprio messaggio politico, non abbia timore a comunicare in modo diverso, non abbia il dubbio che una buona azione allontani l’elettorato, anzi: oggi ciò che manca è proprio l’umanità ed il dialogo.

Esistono una marea di associazioni di volontariato che hanno bisogno, esistono persone che non dicono di aver bisogno e che ne hanno più di altri, esiste la necessità di avere tanti Babbo Natale in giro per le città ad aiutare chi non può.

Quel piccolo spazio accanto a Babbo Natale, utilizziamolo per fare gli Auguri a tutti coloro che con una foto cercano un lieto ricordo: non fate che per ogni occasione tutto diventi un “Piccolo spazio pubblicità”. fatemi quindi dire, e che lo sia per sempre: “Buon Natale Babbo Natale”.

Foto: B. Goodwin/Flickr




Lasciare un commento