venerdì 1 ottobre 2021 - Giuseppe Aragno

Mimmo Lucano condannato a 13 anni!

Se un padrone che non è in regola con la sicurezza uccide un operaio, teoricamente gli tocca una pena massima di 5 anni.

 In realtà il peggio che gli può può capitare è una condanna a un anno con la condizionale. La pena di Mimmo Lucano per la sua idea di umanità e solidarietà, equivale, quindi, a quella massima che dovrebbe toccare a un padrone che ha ucciso due o tre lavoratori.

Il punto, però, ora non è se la sentenza sia da considerare “giusta”, perché evidentemente non lo è. Il punto è che il capitalismo riconosce il fascismo come suo modello di organizzazione e governo della società. E’ che il nuovo fascismo, ridotti a carta straccia la Costituzione e a un inutile fastidio il Parlamento, comincia purtroppo a gettare la maschera.




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