Milazzo (ME) – La difficile condizione dei parcheggi
Il riavvio della sosta a pagamento ha visto il riesplodere della problematica riguardante i parcheggi nella città del Capo: sono infatti riapparse le vetture in seconda fila, le tensioni con i Vigili urbani e gli ausiliari del traffico, nonché la carenza dei talloncini “Gratta e sosta” nelle varie ricevitorie cittadine.
A marcare la gravità della situazione concorre la simultanea presenza di molteplici cantieri di lavoro, previsti dal piano di rigenerazione urbana, illustrata dall’attuale Sindaco durante la campagna elettorale per le ultime amministrative. Essi, per ottemperare alle norme sanitarie e di sicurezza, assorbono una quantità notevole di porzione area, parte della quale sarebbe destinata a posteggi. Il picco del parossismo si raggiunge di solito durante le ore di punta ed i giorni prefestivi nelle vie, in cui risiedono attività commerciali legate alla vendita di beni di prima necessità (panifici, macellerie, pescherie, ecc.). Sintomatico è in particolare il contesto in via Risorgimento, che per la penuria di stalli, restringendo notevolmente in alcuni tratti la carreggiata, è teatro di episodi di scontri verbali, talora anche fisici, fra gli utenti della strada e gli agenti del corpo della Polizia locale, che dovrebbero manifestare un po' di tolleranza a fronte di siffatta problematica. A ciò si aggiunge la collocazione a tratti pericolosa e contraria alle disposizioni del Codice della Strada: particolarmente sintomatico è un tratto di parcheggio istituito nella frazione Grazia sul margine destro della carreggiata, di cui fruiscono pericolosamente anche le vetture dei conducenti provenienti dalla parte opposta: esso restringe notevolmente la strada col rischio di provocare frequenti collisioni fra i veicoli. L’articolo 7 del Codice della Strada, al comma 6, è molto chiaro in proposito, giacché le aree, destinate al parcheggio, devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico. Tale fattispecie a Milazzo è purtroppo elusa nella massima parte dei luoghi con frequenti collisioni e conseguenti intasamenti del traffico. Recentemente l’Amministrazione comunale ha annunciato la presentazione di un progetto concernente la realizzazione di un parcheggio multipiano da 80 posti, ubicato in un’area prossima alla via Impallomeni; ma per i tempi biblici e la notevole distanza dal centro urbano il rimedio non sarebbe del tutto efficace. Servirebbe invece, dato il notevole aumento del flusso veicolare, procedere alla creazione di aree parcheggio anche all’interno del perimetro urbano e regolamentare la pletora di cantieri di lavoro, che in periodi, come quello attuale sotto le festività natalizie, rischiano di arrecare enormi disagi alla cittadinanza e peggiorare notevolmente la qualità della vita.
Foti Rodrigo