Me and Earl and the Dying Girl: un film pieno di dolcezza e tenerezza

Me and Earl and the Dying Girl è un film del 2015 che ha vinto il premio del pubblico e il gran premio della giuria al Sundance Film Festival 2015. Il film comincia mostrandoci la vita di Greg Gaines, il quale cerca di evitare quanto più possibile i rapporti sociali.

Greg ha un amico di nome Earl: con tale amico ha creato dei film alquanto singolari che spesso sono la parodia o la riscrittura di film d’autore oltremodo famosi. La mamma di Greg costringe suo figlio ad andare a fare visita ad una ragazza, Rachel. Costei è malata di leucemia e molto probabilmente morirà per questo suo male.

Greg presenta la ragazza al suo amico Earl. La ragazza ha modo di vedere i cortometraggi creati dai ragazzi e le piacciono molto. Greg ed Earl, invece, reputano tali cortometraggi fatti male e non degni di essere guardati dalle persone.

Greg e Rachel diventano buoni amici ma tra loro non nasce nessun rapporto amoroso. Le condizioni fisiche della ragazza peggiorano quando comincia il ciclo di chemioterapia e Greg spende molto tempo per far compagnia alla ragazza. La madre di Rachel reputa Greg un ragazzo d’oro ed è molto contenta del fatto che Greg e la figlia siano amici.

Una coetanea di Greg, Madison, convince Greg ed Earl a fare un film su Rachel. Greg, intanto compila la domanda di ingresso per l’università ma tale domanda viene respinta. Allora il ragazzo trascura sempre più la scuola e si dedica in tutto e per tutto al film dedicato a Rachel.

Rachel interrompe, di sua volontà, il ciclo di chemioterapia, perché tale trattamento non le giova affatto. Su questo ha una violenta discussione con Greg, il quale non è d’accordo con la decisione della ragazza. Secondo Greg, questa sua scelta la condurrà diritta alla morte.

Successivamente nel film, Madison invita Greg al ballo di fine anno ma egli, una volta preparato per andare al ballo, va invece a trovare Rachel in ospedale: la ragazza è là perché le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate negli ultimi tempi. Greg fa vedere il film alla ragazza: costei si sente male, all’improvviso, ed entra in coma. Rachel muore poche ore dopo. Verso la fine del film Greg scrive la storia del suo tempo passato con Rachel e, insieme al film sulla ragazza, manda tale storia al college che aveva respinto la sua richiesta d’ammissione.

Il film mostra tanta tenerezza e dolcezza oltre a mostrare le creazioni alquanto strambe e allo stesso tempo originali di Earl, Greg e Rachel. Prima della fine del film, infatti, Greg entra nella stanza di Rachel e trova, per caso, le creazioni della ragazza, creazioni fatte intagliando le pagine di libri abbastanza voluminosi.

Creatività e genialità sono due cose che il film mette molto in risalto. Accanto ad esse possiamo avvisare una sorta di “celebrazione”, se così la possiamo definire, dell’eccentrico. Il film racconta, inoltre, della storia di un amore che non si è mai esplicitato e realizzato. Il film parla anche di piccole cose insignificanti che vengono messe in risalto in modo abbastanza significativo come, ad esempio, icuscini di Rachel che sono dei semplici cuscini ma che sono adorati dalla ragazza.

Il film sembra voler trasmettere il messaggio che niente è banale e che ogni cosa, se valorizzata in modo originale, può avere un’importanza capitale. Il film, nonostante mostri, tra l’altro, l’odissea di una persona affetta da leucemia non risulta per niente angosciante. Anzi, è un film molto stimolante che trasmette estro ed ispirazione artistica.