giovedì 2 settembre 2021 - Doriana Goracci

Marsiglia: Draghi Macron Afghanistan o anche la Nostra Terra?

A Marsiglia oggi, 2 settembre, non ci sarà solo Draghi a cena da Macron...

A Marsiglia, il 2 e 3 settembre 2021 si terrà il primo congresso internazionale per decolonizzare la conservazione del pianeta:  “Our Land, Our Nature”. Vi parteciperanno relatori e rappresentanti indigeni da 18 diversi paesi del mondo per condividere prove e testimonianze dirette dei furti di terra e delle atrocità compiuti nel nome della conservazione, e per proporre un modello di conservazione alternativo. Per i Popoli Indigeni per la Natura per tutta l'Umanità, condivido l'invito di Survival International. Poi Our Land, Our Nature” continua dal  3 all'11 settembre a Marsiglia, con il Congresso dell'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN). Ci sarà la possibilità di partecipare e seguire i lavori sia di persona che online. "L’industria della conservazione vuole trasformare il 30% del pianeta in “Aree Protette” e afferma falsamente che le “Soluzioni basate sulla natura” (NBS) fermeranno la perdita di biodiversità e i cambiamenti climatici. Questo congresso alternativo denuncerà queste proposte di stampo coloniale come false soluzioni alle crisi che stiamo affrontando, e come approcci che in realtà distruggono i migliori custodi del mondo naturale, ovvero i popoli indigeni, che proteggono l’80% della biodiversità del pianeta."

L'appuntamento costituisce uno snodo fondamentale per i temi della conservazione in un momento in cui il mondo intero si prepara a definire gli obiettivi e le strategie di azione per affrontare la crisi del clima e della biodiversità nel prossimo decennio e oltre. Al congresso sono previsti migliaia di partecipanti; speaker da centosessanta paesi di tutto il mondo; millequattrocento rappresentanti di istituzioni internazionali, stati, organizzazioni non-governative, esperti e rappresentanti di comunità locali. Previste decine di sessioni tra forum, seminari e sedute plenarie dell'assemblea generale. Il tutto distribuito fra partecipazioni in presenza e in via telematica.

"Le bugie verdi trasformano la natura in una merce e permettono alle aziende di continuare a inquinare...

Doriana Goracci

"ci saranno le testimonianze di chi sta vedendo distruggere la regione dove ha sempre vissuto in armonia arrivano a Marsiglia, per il congresso mondiale dell’International Union for Conservation of Nature: nove giorni di denunce e discussioni sulla natura e sui popoli originari. Gli indios di ogni regione della Terra sono testimonianza di un rapporto diretto e sano con la Natura, sono sentinelle a tutela della biodiversità, mentre il mondo cosiddetto “civilizzato” distrugge il Pianeta e ne mina l’equilibrio geo-climatico. A Marsiglia si dovranno anche prendere decisioni importanti sul progetto di trasformare il 30% del globo in aree protette (e non abitate in modo stabile, ndr) entro il 2030, raddoppiando quindi di fatto la superficie sottoposta a vincoli e tutele, nell’arco di 10 anni. Impresa non da poco; non si tratta di sgomberare qualche palazzo occupato, peraltro non abusivamente, da animali e piante.
Si configurerà come un contro-congresso alternativo al World Conservation Congress IUCN (International Union for Conservation of Nature), che si terrà nella stessa città, negli stessi giorni. Durante "Our Land, Our Nature", esperti e attivisti indigeni e non-indigeni presenteranno una visione alternativa della conservazione – un’alternativa che non distrugge la natura e le persone, che già funziona e in cui i popoli indigeni hanno il controllo delle proprie terre.L'evento è gratuito e aperto a tutti: seguilo online, iscrivendoti sul sito. Ci sono già oltre 2000 partecipanti! Sempre a Marsiglia, in concomitanza con il congresso di IUCN, ci sarà una grande manifestazione di protesta per decolonizzare la conservazione e promuovere la giustizia ambientale - qui le informazioni se per caso ti trovassi in città.La tua voce sarà fondamentale anche se non sarai fisicamente presente: scarica subito il "protest kit", per attivarti sui social, e comincia a prepararti per la protesta virtuale! Il tuo contributo è essenziale, i popoli indigeni devono essere al centro della conservazione.
Contiamo su di te! Grazie!

#OurLandOurNature #DecolonizeConservation #SurvivalInternational




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