giovedì 8 giugno 2023 - Salvo

Luigi Carlo, Duca di Normandia

Luigi Carlo nacque a Versailles il 27 marzo 1785, secondo figlio del Re Luigi XVI e della Regina Maria Antonietta, . Il battesimo venne tenuto, lo stesso giorno della nascita, dal cardinale de Rohan, i padrini, in nome della Regina di Napoli, Maria Carolina, sorella di Maria Antonietta, furono madame Elisabetta e il conte di Provenza, sorella e fratello di Luigi XVI. Al bambino gli venne conferito il titolo di duca di Normandia.

La sua prima infanzia passò inosservata all’ombra del Delfino, Luigi Giuseppe; alla morte del fratello maggiore assunse il titolo di Principe ereditario. All’epoca aveva quattro anni. I ritratti dell’epoca ce lo mostrano dai lineamenti delicati, capelli biondi, occhi grandi e azzurri. Luigi Carlo era di carattere gioviale e molto fantasioso. ll piccolo Delfino trascorse la sua infanzia tra gli avvenimenti della Rivoluzione Francese. Morì, presso la prigione del Tempio, l’8 giugno 1795.
Una curiosità storica sul Delfino si ricava da Modol, nel suo libro “L’enigma di Luigi XVII”, ovvero durante la prigionia al Tempio, Luigi Carlo un giorno, mentre era in corso il processo contro Luigi XVI e nel periodo in cui si parlava della scoperta dell’armadio di ferro, mangiando un dolce, più grande del solito, si era rivolto alla madre dicendole: “Guarda, mamma, che bel dolce. Qui c’è un nascondiglio dove lo metterò, se permetti. Là sarà al sicuro; nessuno certamente potrà toglierlo”.
 
Tutti si mettevano a cercare quel nascondiglio senza nessun risultato, se non quello di far aumentare i sospetti dei guardiani già abbastanza prevenuti. La Regina allora si rivolgeva al figlio: “Dove? Qui non vedo nessun nascondiglio!”. Luigi Carlo replicava: “Ma qui, mamma!”. E si portava il dolce in bocca.



Lasciare un commento