mercoledì 11 settembre 2019 - Camillo Pignata

Le spine nel fianco di questo Governo

L'opposizione a questo governo, non la farà solo l'opposizione, ma anche Renzi e Di Maio. Due le spine nel fianco di questo governo, che nasce con la zavorra di conflitti interni al PD e al Mov5s non risolti, per una scelta di convenienza non politica,di autotutela dei parlamentari del proprio posto di lavoro e dei leader della propria leadership.

Quando Renzi ha aperto le porte al mov5s, lo ha fatto per evitare le elezioni anticipate, e così conservare il controllo del PD attraverso i suoi parlamentari. Quando Di Maio si é alleato con il PD, lo ha fatto per evitare le elezioni anticipate e così evitare la probabile sconfitta e ,con essa, la perdita della leadership sul movimento.

Ma scampato il pericolo, Renzi e di Maio, lavoreranno ai fianchi questo esecutivo, per avere visibilità, e così recuperare la leadership all’interno dei loro partiti,ed infoltire la schiera dei loro seguaci.

Un governo che viene alla luce, mentre Renzi parla di scissione e minaccia di staccare la spina in caso di provvedimenti economici non graditi, e Di maio che colloca i suoi uomini nei posti chiave e rivendica la continuità con l’attività del precedente esecutivo, avrà vita difficile.

Le sue scelt ,che dovrebbero essere adottate nell'esclusivo interesse dei cittadini, saranno inquinate e condizionate dalle convenienze del sindaco di Firenze e del giovanotto di Pomigliano, dai loro obiettivi di riconquista della leadership.

Sarà la sinistra capace di opporsi a questa deriva, o dormirà beata nell'illusione di aver fermato Salvini?

Se fallirà, il ritorno del fasciorazzismo sarà inevitabile.

 

 



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