giovedì 30 marzo 2023 - Attilio Runello

Le rotte extraeuropee dei migranti

I migranti non percorrono solo rotte europee. Esistono anche paesi che degli emigranti hanno bisogno oppure li accettano per popolare territori sterminati.

 Naturalmente le condizioni che trovano gli emigranti non sono sempre favorevoli come in Europa. I campionati mondiali di calcio in Qatar hanno aperto gli occhi su stadi realizzati senza curare la sicurezza dei lavoratori.

Sembra che ne siano morti seimila di lavoratori solo per la realizzazione degli stadi. Una mano d'opera straniera a basso costo. I ricchi paesi del Golfo sono tutti luogo di lavoro per milioni di emigranti che provengono da altri paesi musulmani. Quelli poveri. In Arabia Saudita si stima che ce ne siano dieci milioni. Quando non ne hanno bisogno li rimpatriano senza tanti complimenti.

Lo stesso avviene in Kuwait, in Bahrein, negli Emirati arabi. Gli stipendi per gli stranieri sono in gran parte bassi. Tuttavia consentono di vivere. In alcuni casi si cercano persone con un più elevato livello di istruzione. Anche nelle Americhe ci sono paesi che rilasciano facilmente visti a immigrati economici, come oggi si chiamano. In particolare il Brasile e il Canada sono paesi che accolgono. Il Brasile ti dà la tessera sanitaria e un libretto di lavoro ma senza nessun supporto. Il Canada che ha una superficie grande quasi quanto l'Europa con solo venti milioni di abitanti quest'anno cerca quattrocentomila persone.




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