sabato 16 novembre 2019 - mario rossi

Le migliori piattaforme di trading per il 2020

Il mondo del trading online attira sempre più persone: il numero di utenti aumenta ogni anno che passa e non soltanto perché il settore ha un eccellente apparato di marketing.

La possibilità di investire i propri soldi per ricavare profitti in ogni ora del giorno e in ogni luogo in cui si hanno a disposizione una buona connessione ad internet e le informazioni necessarie ad investire, sono effettivamente allettanti.

I mercati finanziari, d’altro canto, sono un mondo estremamente seducente ed è assai difficile che, una volta entratici, ci si disinteressi facilmente o ci si annoi. Le statistiche parlano chiaro: i volumi che interessano il settore sono in costante aumento e ormai hanno da tempo superato la soglia delle decine di miliardi.

Fare trading nel 2020: prospettive

Le prospettive per l’anno prossimo sono molteplici:

  • La Green Economy, supportata dalle più recenti evoluzioni dell’Industria 4.0, prenderà sempre più piede e renderà particolarmente interessante per gli investitori i settori dei trasporti e quello energetico. Basti pensare che l’Unione Europea e la Germania in particolare hanno in progetto investimenti pluriennali di svariate miliardi di euro (solo nel prossimo triennio il Governo tedesco si è impegnato ad investire 54 miliardi);

  • La FED ha immesso sempre più denaro nel settore bancario americano: si tratta di una procedura volta a scongiurare potenziali crisi e a dare maggior respiro ai piccoli/medi enti finanziari. Per adesso non si può ancora dire se il rischio di recessione sia scongiurato o meno, ma per l’anno prossimo sicuramente la situazione si sarà definita meglio, specialmente in rapporto alla situazione politica, con le elezioni previste per il Novembre 2020;

  • Le materie prime sono un altro settore particolarmente interessante, soprattutto oro e petrolio. Il primo è in crescita dall’inizio del 2019 (+18%), mentre il secondo dovrà fronteggiare non solo l’avanzata della Green Economy, ma anche e soprattutto problemi legati alla situazione geopolitica, specialmente della Penisola Arabica;

A ciò si somma il mercato azionario, che, come sappiamo, ha appuntamenti fissi ogni anno per definirsi meglio e indicare quali titoli risultano essere più proficui. Il 2019 è stato l’anno della Cannabis, con le società canadesi che hanno visto le proprie quotazioni crescere del 300% in pochi mesi. Il 2020 lascia molti interrogativi aperti e molte prospettive rosee per gli investitori.

Come si investirà nel 2020?

A quanto dicono le statistiche, il 2020, ancor più del 2019, sarà l’anno dei broker, delle piattaforme non bancarie di trading online.

Si tratta di enti che permettono agli utenti che si registrano di accedere al trading online senza pagare commissioni e che, soprattutto, mettono loro a disposizione strumenti particolarmente utili a migliorare le strategie e le operazioni.

Le piattaforme che saranno protagoniste di questo nuovo anno sono già rinvenibili sul web grazie alla migliore lista dei broker di trading online. Si tratta di una lista redatta da alcuni dei migliori specialisti del settore, trader professionisti che da anni operano sui mercati finanziari e che, nel tempo libero, si dilettano a divulgare informazioni utili.

Rispetto agli anni precedenti, le operazioni di investimento online riguarderanno sempre di più un’operatività sul breve termine: a farla da protagonisti saranno il Forex Market, il trading su criptovalute e gli investimenti in Borsa. In netto calo di popolarità il mercato delle obbligazioni, considerato dai traders troppo lento e per lo più dedicato ai cassettisti, ovvero agli investitori a lungo termine.

In Europa, invece, rimarranno vietate le opzioni binarie, considerate dalle autorità competenti nel settore troppo rischiose. Parimenti, verranno riconfermate le regolamentazioni sulla leva finanziaria, con il limite legale fissato ad un massimo di 1:30, per limitare le perdite in cui i trader principianti potranno incappare.




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