domenica 4 ottobre 2015 - LiberaEspressione

Lampedusa: una giornata in memoria della strage del 3 ottobre 2013

Il Comitato 3 Ottobre ha organizzato a Lampedusa la "Giornata della Memoria" per commemorare il naufragio in cui morirono 366 migranti e per proporre l’apertura immediata di corridoi umanitari “BASTA CON I MURI". 

LAMPEDUSA – Le telecamere di LiberaEspressione – Memoria della strage del 3 ottobre 2013 

Il Comitato 3 Ottobre ha organizzato a Lampedusa la "Giornata della Memoria" per commemorare il naufragio in cui morirono 366 migranti e per proporre l’apertura immediata di corridoi umanitari “BASTA CON I MURI". 

Il corteo che è arrivato alla porta d’Europa per pregare: era composto da istituzioni, bambini della scuola elementare, sopravvissuti e soccorritori. Don Zerai sacerdote eritreo chiede ancora giustizia sulla tragedia del 3 ottobre e aspetta delle risposte dalle istituzioni affinché non si ripeta più.

L’Unione Europea deve trovare delle soluzioni nei paesi di origine, risolvere i conflitti, liberarli da sistemi dittatoriale che costringono le persone alla fuga e dare la possibilità ai migranti di muoversi legalmente afferma il sacerdote.

Vito Fiorino, soccorritore dell’imbarcazione Gamar si rifiuta di partecipare “E’ un teatrino di cui non voglio fare parte, le cose da fare sono altre “ .

Alcuni ragazzi del collettivo Askavusa contestano la manifestazione con degli striscioni: “Celebrate i Morti Ammazzate i vivi". 

 

Leggi anche: Strage immigrati a Lampedusa, 2 anni dopo: il film sui giorni della tragedia




Lasciare un commento